Così com'è riportata nei due testimoni la frase appare incompleta, a meno che non si voglia supporre un verbo essere sottinteso (così
Haas – Wilhelm 1974, 171). Se facciamo riferimento a KUB 15.34+ Vo IV 46' (CTH 483), in cui compare una sequenza di termini rituali hurriti analoga a quella di CTH 484, si può notare come venga usato il verbo
warnu- in presenza di
wuu-ri-ya che è ovviamente corrispondente a
puriya. È dunque preferibile pensare a un'omissione accidentale da parte dello scriba di un forma proprio del verbo
warnu- o, in seconda analisi, del verbo
šipant-. Si noti inoltre che il sacrificio di uccelli in unione con i
Ritualtermini hurriti in un contesto in cui compare anche un edificio (
É.DINGIR-LIM), si verifica anche in CTH 472 §§ 29-31 (cfr.
Strauß 2006, 263).